In questa recensione conosceremo Light² 180, mouse della serie Light² di Sharkoon dedicata al gaming di alto livello. Nel catalogo Sharkoon infatti, Light² 180 è secondo soltanto al flagship della serie, Light² 200 (che abbiamo recensito recentemente), entrambi modelli fedeli al concept della serie: componentistica di alto livello, design consolidato e peso estremamente contenuto. Molto simili quindi le componenti utilizzate e la qualità costruttiva complessiva dei due modelli, che si differenziano più che altro per il design, simmetrico in Light² 180, ergonomico in Light² 200. Tra le caratteristiche principali del Light² 180 spicca il peso di soli 63 grammi, la presenza del sensore PixArt PMW-3360 da 12.000 DPI e gli ormai noti switch Omron da 20 milioni di click per i tasti principali. Anche in questo modello Sharkoon ha aggiunto in bundle un scocca superiore aggiuntiva dal design pieno, da poter installare in sostituzione di quella traforata preinstallata.
Sharkoon Light² 180 – Specifiche tecniche | |
Design | Simmetrico, struttura superiore intercambiabile (traforata/non traforata) |
Switch | Omron D2FC-F-7N(20M)(OF) (20M, 75gf) per i tasti principali Huano corpo nero/pin giallo (8M, 63gf) per tasti laterali e tasto CPI Huano corpo nero/pin blu (10M, 63gf) per tasto rotella |
Sensore | Tipologia: Ottico |
Modello: Pixart PMW-3360 | |
Risoluzione Massima: 12.000 CPI | |
Polling Rate: 1.000 Hz | |
Velocità di tracciamento: 250 IPS | |
Accelerazione Massima: 50g | |
Dimensioni (HxLxP) | 39 x 63.5 x 120 mm |
Peso dichiarato | 63g (senza cavo) |
Piedini | Quantità: 3 (due grossi + uno intorno al sensore) |
Materiale: PTFE | |
Numero Tasti | 6 (personalizzabili) |
Tipo Connessione | Cavo non rimovibile con connettore USB-A placcato Oro, rivestito in tessuto ultraflessibile |
Lunghezza: 180cm | |
Memoria Interna | 64 Kb, 5 profili personalizzabili |
Illuminazione | RGB: su Rotella, banda sulla parte bassa posteriore, logo interno Sharkoon |
Software di gestione | Personalizzazione Tasti, Impostazioni CPI, Lift Off Distance, Macro ed Illuminazione RGB |
Contenuto della confezione | Mouse, Manuale Utente, 1 cover superiore intercambiabile, Set completo piedini di ricambio in PTFE |
Colori Disponibili | Nero, Bianco |
Compatibilità | Windows |
Sharkoon Light² 180 è commercializzato in una scatola in cartone leggero dalla grafica moderna ed accattivante, caratterizzata da uno sfondo nero sul quale risaltano modello e foto del prodotto e la descrizione delle caratteristiche chiave. L’elenco completo delle caratteristiche tecniche è invece riportato su uno dei fianchi del packaging.
In bundle troviamo un manuale utente multilingua (italiano incluso), un kit completo di piedini in PTFE (teflon) di ricambio ed una scocca superiore dal design pieno, da poter installare al posto di quella traforata preinstallata.
Lo Sharkoon Light² 180 utilizza un cavo lungo 180 cm dotato di connettore USB-A 2.0 placcato in oro e completo di anello di ferrite per contrastare le interferenze elettromagnetiche. Seppur si possano trovare materiali migliori in termini di morbidezza, il rivestimento in treccia di tessuto di colore nero a protezione del cavo offre buona flessibilità, adeguata anche alle fasi di gioco più concitate.
Il Light² 180 presenta un design simmetrico, principalmente consigliato ai destrorsi poiché i tasti laterali sono stati implementati solo sul lato sinistro. Questo design OEM, già utilizzato da altri produttori, si ispira chiaramente alle forme dello Zowie S2, uno dei più affermati ed emulati del settore eSports. Le dimensioni medie di 39 x 63.5 x 120 mm lo rendono ideale per utenti con mani medie e grandi con tutte le principali prese, mentre per utenti con mani piccole è più indicata la presa Palm. Qualsiasi presa si scelga, il grip sul mouse è sempre ottimale grazie all’ottima finitura UV opaca con effetto ruvido delle superfici, che risultano piacevoli al tocco ed estremamente resistenti ad impronte e sporco. Di alto livello anche la qualità costruttiva e l’assemblaggio, che garantiscono solidità alla struttura, priva di criticità, scricchiolii o giochi meccanici. Non sono presenti rumori interni allo scuotere del prodotto, segno che anche la progettazione delle componenti interne è stata attenzionata al pari della struttura esterna.
Come già visto nel fratello maggiore Light² 200, anche nel Light² 180 sarà possibile sostituire la scocca superiore traforata con quella dal design pieno inclusa in bundle, identica per forma ma dal peso leggermente superiore. Il peso del mouse passa così da 68,5 a 70,4 grammi. In entrambi i casi abbiamo rilevato un peso contenuto e ben bilanciato su tutto il volume del mouse, ottenuto da Sharkoon senza traforare la struttura lungo i fianchi. Caratteristica che troverà apprezzamento tra gli amanti dei design tradizionali.
Eccezionale l’implementazione dei tasti principali: di pari dimensioni ed indipendenti rispetto alla scocca superiore, non accusano oscillazioni orizzontali o giochi meccanici di alcun genere. La loro rigidità porta ad una pressione con una durezza leggermente superiore alla media, ma consente anche una pressione precisa ed uniforme su tutta la superficie e garantisce un Pre-Travel impercettibile ed un Post-Travel estremamente contenuto. Il click è gestito con gli switch Omron D2FC-F-7N(20M)(OF), caratterizzati da una vita minima di venti milioni di click ed una forza di azionamento massima di 0.74 Newton o 75 grammi-forza che, seppur molto diffusi ed affidabili, risultano in questa specifica implementazione particolarmente rumorosi. I tasti laterali, perfettamente posizionati sul lato sinistro del mouse, offrono una pressione omogenea su tutta la loro superficie e non soffrono di alti valori di Pre-Travel e Post-Travel. In questo caso vengono impiegati gli switch Huano corpo nero/pin giallo (8 milioni di click, 63 grammi-forza).
Molto buono il design della rotella di scroll, realizzata in plastica bianca semitrasparente ed illuminata da un led RGB interno. La parte centrale è rivestita da una morbida gomma con rilievi che assicurano un ottimo grip. Lo scroll è gestito con un encoder di marca F-Switch con rotore nero, capace di offrire scatti ben marcati ed una durezza di rotazione nella media. Discreta la silenziosità di scroll. Il click della rotella risulta preciso e richiede una forza di pressione nella media, ed è invece gestito da uno switch Huano corpo nero/pin blu (10 milioni di click, 63 grammi-forza).
Poco al di sopra della rotella trova spazio un tasto aggiuntivo dedicato alla funzione di “Ciclo CPI”, ma che può facilmente essere personalizzato tramite il software di gestione. Il tasto sporge dalla scocca di circa un millimetro e presenta una durezza di pressione leggermente superiore alla media in modo da evitarne pressioni accidentali. Come per i tasti laterali, viene utilizzato uno switch Huano corpo nero/pin giallo (8 milioni di click, 63 grammi-forza).
Nella parte inferiore del mouse, la metà anteriore è traforata per alleggerire il peso complessivo del prodotto. I fori sono interamente coperti dal piedino anteriore e da un adesivo che riporta varie informazioni tra cui il numero seriale. Uno switch a scorrimento posto nella parte centrale sinistra consente la scelta del Polling Rate (frequenza di campionamento) del sensore tra le opzioni 125Hz, 500Hz e 1000Hz. Il sensore ottico, posizionato al centro della base, è il collaudato PixArt PMW-3360, prodotto di fascia alta che garantisce performance stabili ed offre una risoluzione massima di 12.000 CPI, una velocità di tracciamento di 250 IPS ed una accelerazione massima di 50g. Tra le peculiarità del sensore della casa taiwanese, la Lift-Off Distance inferiore ai due millimetri, fondamentale per un prodotto destinato al gaming. Nella base sono stati installati tre piedini in PTFE: due di grosse dimensioni rispettivamente per la parte frontale (46 x 14 mm) e posteriore (57 x 24 mm), ed uno più modesto a circondare il sensore per migliorare la stabilità di tracciamento dello stesso. I pad risultano molto ben dimensionati ed offrono un’ottima stabilità di scorrimento anche sui tappetini con una trama del tessuto più ruvida, come quella che normalmente utilizziamo nella nostra postazione.
Un altro aspetto in comune del Light² 180 con il fratello maggiore Light² 200 è la presenza dell’illuminazione RGB con 16.8 milioni di colori, della rotella di scroll, di un piccolo logo Sharkoon posto all’interno del mouse (visibile solo quando si utilizza la scocca traforata), ed infine di una striscia semitrasparente che circonda la parte bassa posteriore del mouse. Posizionando il relativo led interno più vicino alla rotella, questa avrebbe goduto di una retroilluminazione più intensa. Al contrario, la striscia posteriore offre una luminosità massima molto elevata (regolabile da software) ed illumina la superficie di appoggio in maniera abbastanza pronunciata ed uniforme, pur senza risultare eccessiva o fastidiosa. Purtroppo non sarà possibile scegliere due effetti di luce differenti per la rotella e la striscia posteriore.
Insieme al Light² 180 abbiamo potuto provare anche uno dei tappetini della serie Skiller SGP30 di Sharkoon, nel formato 900 x 400 millimetri, con spessore di soli 2,5 millimetri. La sua superficie in tessuto ad alta scorrevolezza è protetta da un trattamento idrorepellente che assicura maggiore protezione dallo sporco e che al contempo ne semplifica la pulizia. I bordi sono rinforzati grazie ad una fitta cucitura industriale, mentre la base in gomma antiscivolo assicura un solido ancoraggio su tutte le superfici.
Il mousepad Skiller SGP30 è disponibile con sei differenti grafiche ad alta qualità realizzate con la tecnologia di stampa a sublimazione termica, che garantisce colori vividi ed una maggiore resistenza all’attrito. Noi abbiamo scelto la variante Poly, caratterizzata da trame poligonali multicolore.
Il software di gestione che accompagna il Light² 180 è disponibile per il download sul sito del produttore, occupa pochi megabyte di spazio sul disco ed impiega pochissime risorse di sistema. Grazie alla memoria integrata nel mouse possiamo salvare fino a cinque profili personalizzabili, senza la necessità di lasciare il software in esecuzione. Questi ultimi potranno anche essere salvati in file con estensione .rhc per un successivo ripristino.
L’interfaccia è semplice ed immediata, completamente in italiano e riprende il design utilizzato da Sharkoon per altri prodotti della serie Light².
La prima schermata è dedicata all’assegnazione dei tasti, tramite la quale sarà possibile ri-mappare le funzionalità dei sei tasti del mouse e dello scroll verso l’altro e verso il basso della rotella. Tra le funzionalità assegnabili troviamo comandi multimediali, funzionalità specifiche per i videogiocatori come il fuoco rapido, combinazioni di tasti della tastiera, oppure macro precedentemente create.
La schermata Impostazioni DPI ci permette di regolare fino a sette step di CPI per ogni profilo, con la possibilità anche di indicare valori differenti per gli assi X ed Y.
La schermata Illuminazione permette di scegliere l’effetto luminoso da assegnare alle tre zone retroilluminate del mouse: rotella di scroll, striscia luminosa della parte posteriore e il logo interno. Come già anticipato non è possibile scegliere un effetto luminoso diverso per ognuna delle tre zone. Sono presenti tutti i più comuni giochi di luce, nonché naturalmente la modalità con un colore statico. Sulla maggior parte degli effetti potremo inoltre scegliere tra uno o più colori, regolare l’intensità luminosa e la frequenza di ripetizione.
Dalla schermata Impostazioni Avanzate è possibile modificare le opzioni che regolano il comportamento del mouse sul sistema operativo come sensibilità, velocità di scroll e velocità di attivazione della funzionalità di doppio click. Disponibile anche la regolazione del Debounce Time per i tasti principali (indicato come “tempo di soppressione rimbalzi”) con valori tra 2 e 20 millisecondi. Ricordiamo che il debounce time è il tempo (espresso in millisecondi) che deve trascorrere dopo un click affinché venga registrato il click successivo. Disponibile infine anche la regolazione della Lift-Off Distance con valori da 1 a 3 millimetri. Variazioni che i nostri test sul campo hanno in effetti confermato.
La schermata Gestione Macro è dedicata alla creazione, modifica e cancellazione delle macro, che vanno generate mediante registrazione diretta. Per ogni azione registrata sarà possibile scegliere se applicare un ritardo fisso o quello ottenuto in fase di registrazione. Ogni singola azione può inoltre essere modificata, rimossa o aggiunta anche dopo la creazione della sequenza. È inoltre presente la possibilità di esportazione ed importazione delle macro mediante file con estensione .mly.
È difficile trovare difetti significativi nella progettazione e nella costruzione di Light² 180, che al contrario, convince praticamente sotto tutti i punti di vista. Benché forma e dimensione siano aspetti soggettivi, qui sono stati infatti molto ben congeniati per potersi rivolgere ad una larga platea di utilizzatori, con ogni tipo di presa e con mani di ogni dimensione. Il Light² 180 si basa d’altronde su uno dei design oem più convincenti per ergonomia e robustezza e si è dimostrato per certi aspetti addirittura migliore del fratello maggiore Light² 200, rispetto al quale implementa si un sensore di pregio inferiore, ma non sfigura neanche in termini di prestazioni reali. Promossa anche la Lift-Off Distance, molto bassa, così come i valori di Polling Rate consistenti anche a 1000Hz, che non sono mai scesi sotto i 950Hz durante i nostri test. I gamer potranno quindi valutare entrambi i modelli di Sharkoon e determinare la loro scelta in funzione più che altro della forma, individuando quella a loro più congeniale.
Promosso anche il peso ultraleggero, secondo la nostra bilancia inferiore ai 71 grammi con scocca piena e ai 69 grammi con scocca traforata. Colpisce anche perché è stato ottenuto senza traforare i fianchi del mouse, trovando i favori dei tanti amanti della tradizione, che a maggior ragione approveranno anche la presenza della scocca piena. Nel bundle si apprezza anche la presenza dei piedini di ricambio.
Il Light² 180 è disponibile su Amazon al prezzo di circa 32€ per la variante di colore nero e soli 26€ per quella bianca. Prezzi straordinariamente vantaggiosi per un mouse che può rivolgersi a molti gamer e scenari, sfoggiando grande qualità. Con tale rapporto tra qualità e prezzo, non possiamo quindi che assegnargli il nostro Best Buy Award.
The Review
PROS
- Design simmetrico consolidato
- Sensore con ottime performance
- Peso inferiore ai 70 grammi
- Piedini di ricambio
- Buon software, con possibilità di rimappare tutti i tasti
CONS
- Switch principali Omron un pò rumorosi