Sharkoon B2 – Robuste cuffie gaming con driver da 50mm ed audio surround a soli 50 euro

Le Sharkoon B2 sono cuffie da gaming che si collocano sulla fascia di mercato dedicata ai videogiocatori alla ricerca di un prodotto con un grande equilibrio tra prezzo e prestazioni. Le cuffie sono costruite con materiali durevoli e caratterizzate da un design minimalista adatto ad ogni occasione. Non vengono tralasciate neanche le funzionalità pensate per migliorare l’esperienza d’uso, come i driver da 50 millimetri e gli ampi e morbidi cuscinetti in tessuto per il massimo comfort. Le Sharkoon B2 sono cuffie analogiche stereo dotate di connettore jack 3.5mm TRRS per la massima versatilità: oltre che con il PC sono inoltre compatibili con smartphone e dispositivi mobili, XBOX e Playstation. Inclusa in confezione, la scheda audio USB con connessione TRRS per adattarsi subito alla cuffia. Forte della certificazione Hi-Res Audio ed un suono surround 7.1 virtuale, questa implementa inoltre i comandi per regolare il volume e mutare l’audio ed il microfono, nonché tre diversi effetti di equalizzazione pre-configurati studiati per la visione di film, l’ascolto di musica o sessioni di gioco. Le cuffie sono inoltre dotate di microfono omnidirezionale per comunicazioni chiare e precise, che può essere facilmente rimosso per ridurre gli ingombri e favorire la portabilità del prodotto.

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La confezione di vendita ricorda quella delle sorelle maggiori Skiller SGH50. Realizzata in cartone molto resistente, sfrutta una grafica che mette in mostra il prodotto e tutte le sue specifiche tecniche in maniera chiara ed immediata.

L’interno della confezione prevede un supporto in cartone che tiene in posizione il prodotto e fornisce anche una tasca centrale dove vengono riposti gli accessori in dotazione.

Il bundle è composto da uno sdoppiatore da singolo jack TRRS a doppio jack microfono e cuffia, il microfono omnidirezionale removibile completo di spugna antipop, la scheda audio USB con suono 7.1 virtuale, il manuale utente multilingua (include l’italiano) ed infine un set di adesivi Sharkoon.

Le Sharkoon B2 sono cuffie analogiche stereo dalla costruzione semplice ma allo stesso tempo robusta e dal design completamente nero. A differenza delle Skiller SGH50 il cavo di collegamento con connettore jack TRRS, non è removibile dal padiglione sinistro. Il cavo, lungo circa 110 cm, è realizzato con la medesima gomma protettiva in TPU, che lo rende resistente ma al tempo stesso estremamente morbido, sebbene l’effetto gommato tenda a trattenere polvere e pelucchi.

L’archetto è composto da una lamina interna in metallo, ricoperta da pelle sintetica ed imbottita con una morbida spugna, più spessa nel lato interno per assicurare un buon comfort anche per lunghe sessioni d’uso.

L’archetto si unisce ai supporti metallici dei padiglioni grazie ad un sistema di blocchi realizzati in plastica e tenuti saldamente insieme da due viti. Da questi fuoriescono i cavi che portano il segnale dal padiglione sinistro a quello destro, impreziositi da una protezione esterna in treccia di tessuto. All’interno dei blocchi, i supporti metallici dei padiglioni possono muoversi per rientrare all’interno dell’archetto ed allungarsi o accorciarsi per un’ottimale regolazione dell’altezza della cuffia. La plastica dei supporti è inoltre rifinita con un trattamento opaco soft-touch e dal logo Sharkoon realizzato invece in nero lucido.

I padiglioni di forma ovale, sono realizzati in plastica ed integrano una fitta rete metallica verniciata in nero lucido nella parte esterna. Questa, oltre che a dare carattere e stile al prodotto, funge anche da protezione contro gli urti. I padiglioni si uniscono ai loro supporti mediante perni metallici cromati che ne permettono una lieve rotazione per un migliore adattamento sulla testa dell’utente.

I cuscinetti dei padiglioni sono realizzati in tessuto spesso e resistente ma allo stesso tempo traspirante e per questo non garantiscono un’isolamento completo dai rumori esterni, soluzione che però favorisce l’usabilità anche nei mesi più caldi. I cuscinetti sono riempiti in morbida spugna per uno spessore complessivo di circa 20 millimetri, e misurano circa 105×92 mm all’esterno e circa 60×40 mm all’interno. A differenza di quelli delle Skiller SGH50 che sfruttavano una base in plastica con un sistema ad incastro per una facile rimozione, questi sono assemblati ad incastro sul perimetro del padiglione utilizzando un bordo aggiuntivo in pelle sintetica. La tenuta è comunque buona, sebbene renda più complesse le operazioni di rimozione e rimontaggio per la pulizia.

I cuscinetti nascondono driver da 50mm messi a punto per esprimere un range di frequenze da 20Hz a 20.000Hz. La sensibilità dei driver è molto elevata (98 dB ± 3 dB) con un volume di riproduzione piuttosto alto.

Convincente il microfono omnidirezione removibile, costruito con un’asta sagomabile ad anelli di metallo ricoperta di gomma e dotato di connettore jack 3.5mm sul lato che lo connette al padiglione sinistro della cuffia. La lunghezza totale è di circa 15 centimetri ed è completo di filtro antipop in spugna removibile per posizionarlo di fronte alla bocca prevenendo il fenomeno del popping.

Le Sharkoon B2 sono cuffie analogiche che diventano USB grazie alla scheda audio fornita in dotazione. Questa è capace di offrire un suono 7.1 virtuale con una frequenza di campionatura fino a 96KHz e bitrate massimo di 24Bits, caratteristiche che le hanno fatto valere la certificazione Hi-Res Audio. La scheda ha una struttura ovale con una finitura superiore nera lucida con sei bottoni, due nella parte superiore, tre sul lato sinistro ed uno sul lato destro. La superficie superiore nasconde il logo Sharkoon al centro ed altri cinque indicatori, retroilluminati da una luce azzurra quando in funzione. Molto lungo il cavo USB, circa 145 centimetri, ideale anche per essere connesso ad una porta USB sul retro del PC.

I due tasti della facciata principale della scheda sono posizionati nella parte superiore ed inferiore, rispettivamente per l’attivazione della modalità audio 7.1 e per il mute del microfono. Sul lato sinistro della scheda, tre bottoni consentiranno invece la regolazione del volume o il mute dell’audio.

Un ulteriore tasto è posizionato sul fianco destro del corpo della scheda audio USB ed è dedicato alla selezione di uno dei quattro preset dell’equalizzazione: Off, Musica, Giochi o Film.

Per gestire al meglio la scheda audio USB, Sharkoon offre un software di gestione completo di molteplici funzionalità di elaborazione del suono grazie ai driver Xear Surround di C-Media. Il software è disponibile in diverse lingue (tra cui l’Italiano), occupa circa 20MB di spazio sul disco ed appena 16MB di memoria RAM quando in esecuzione.

L’interfaccia è piuttosto semplice ed immediata e grazie alla finestra superiore sarà possibile avere uno sguardo generale su tutte le opzioni abilitate. Per accedere alle singole impostazioni del suono e del microfono basterà invece cliccare con il tasto destro sulla relativa icona.

Le prime impostazioni del suono permettono di controllare il volume e selezionare il tipo di uscita audio, tra le quali naturalmente anche gli audio 5.1 o 7.1 virtuali. È possibile selezionare la frequenza di campionatura ed attivare l’equalizzatore software personalizzabile a 10 bande, che prevede anche alcuni preset configurati in base al genere musicale.

Sono inoltre presenti altre impostazioni offerte dai driver Xear Surround di C-Media. Xear Surround Headphone per abilitare l’audio surround basato su due modalità (Musica o Film) oltre a regolare tre differenti dimensioni della “stanza virtuale”. Xear Audio Brilliant elabora i file audio per migliorarne il suono, che diventa più vivo e dettagliato. Xear Dynamic Bass permette di vivere l’audio in maniera più intensa grazie all’utilizzo di tecniche psicoacustiche per creare una percezione più profonda dei bassi senza compromettere le voci o altri dettagli sonori. Xear Smart Volume (Normalizzatore) aiuta a regolare il volume durante l’uso delle varie applicazioni, evitando di doverlo fare manualmente. Xear Voice Clarity riduce il rumore ambientale ed il ritorno in cuffia dell’audio per migliorare la chiarezza di trasmissione della voce in gioco o nelle applicazioni VoIP.

Per il microfono troviamo la regolazione del volume e la possibilità di attivare un potenziamento, la scelta della frequenza di campionatura tra 44.1KHz e 48KHz ed infine quattro effetti di trasformazione della voce: mostro, cartone animato, uomo o donna.

Connettendo le cuffie tramite jack 3.5 alla scheda audio Creative SoundBlaster Audigy FX in uso nel nostro sistema di test, l’audio al volume massimo raggiunge livelli estremamente alti, tanto che in alcuni casi risulta davvero difficile utilizzarle. Questo comportamento è probabilmente dovuto all’amplificazione della nostra scheda audio (600Ω max) rispetto all’impedenza relativamente bassa delle cuffie pari a soli 32Ω, poiché ad esempio nei dispositivi mobili il volume risulta decisamente normalizzato. L’audio è comunque di buona qualità per la fascia di prezzo, senza saturazione e con poche distorsioni. Le tonalità sono abbastanza dettagliate su tutte le frequenze: ottimi i bassi e presenti i medi, gli alti sono invece lievemente preponderanti, ma nulla che non si possa correggere a proprio piacere con l’equalizzazione personalizzata. Utilizzando la scheda audio USB in dotazione l’audio cambia notevolmente: il volume massimo è leggermente più basso e la tonalità è molto sbilanciata su alti e bassi, che coprono significativamente i medi. La scheda audio USB permette di selezionare al volo tre profili di equalizzazione oltre a quello predefinito: “Musica”, dove vengono enfatizzate le frequenze medie; “Gioco”, che esalta gli acuti per migliorare la distinzione piccoli movimenti dell’ambiente circostante; “Film”, che premia invece le tonalità basse, per un suono più immersivo e realistico nelle scene di azione. Sebbene i tre preset rispecchino un pò ciò che si cerca nei tre scenari d’uso previsti, abbiamo preferito intervenire  manualmente – e pesantemente – sull’equalizzazione per trovare un buon equilibrio tra le diverse frequenze e soddisfare così le nostre personali preferenze. Non siamo inoltre grandi fan dell’audio 7.1 virtuale su cuffie stereo, che neanche in questa implementazione di Sharkoon e Xear Surround ci ha particolarmente impressionato per chiarezza del suono. Più che soddisfacente invece la comodità: nonostante la loro grandezza, il peso non è eccessivo (circa 300 grammi) e grazie alla spessa e morbida imbottitura dell’archetto superiore e dei cuscinetti dei padiglioni, si indossano comodamente per ore anche insieme agli occhiali da vista.

Buone anche le performance del microfono, sebbene incline a generare un leggero rumore di fondo. Collegandolo alla scheda audio Pci-E dedicata del nostro sistema di test (Creative Sound Blaster Audigy FX) abbiamo dovuto ridurre il volume di registrazione fino al 90% per limitare il rumore di fondo e la saturazione, ed ottenere un audio sufficientemente limpido. Utilizzando la scheda audio USB in dotazione tale problematica non si ripresenta con la stessa intensità, probabilmente grazie ad una minore amplificazione e all’intervento software dei driver Xear che gestiscono l’audio. In questo caso abbiamo registrato la nostra traccia di test con volume al 100%, con il risultato di un audio di buon livello ma dai toni leggermente ovattati. Entrambi gli scenari hanno comunque prodotto performance soddisfacenti per la fascia di prezzo.

Nonostante le Sharkoon B2 portino siano considerate cuffie da gaming, offrono un design “All Black” minimalista ed elegante. L’assenza di elementi sgargianti o di illuminazione RGB tipiche dei prodotti destinati al gaming, le rende cuffie adatte ad ogni situazione, anche quelle formali. Convincenti le finiture in pelle sintetica e plastica soft-touch per l’archetto, nonché i cavi di collegamento audio tra i due padiglioni realizzati in treccia di tessuto.

La costruzione è estremamente solida poiché si affida a materiali durevoli e ben rifiniti. La sezione interna dell’archetto è in metallo, così come i supporti regolabili ed ai perni che lo uniscono al corpo dei padiglioni, realizzati invece in robusta plastica ma protetti nella parte esterna da una fitta griglia metallica anch’essa verniciata in nero. Migliorabili invece i cavi di collegamento, che sono sì resistenti, ma la loro gomma trattiene la polvere e si attacca un pò a tutto ciò con cui entra in contatto.

Nonostante la grandezza dei padiglioni, le Sharkoon B2 mantengono un peso contenuto e ben distribuito sulla spessa e morbida imbottitura dell’archetto superiore, regolabile in altezza per meglio adattarsi alle caratteristiche fisiche di ogni utente. I padiglioni sono dotati di snodo in grado di farli ruotare nell’asse verticale di circa 25° per garantire la massima adattabilità. Gli ampi cuscinetti imbottiti dei padiglioni sono realizzati in tessuto traspirante che oltre a favorire l’indossabilità contribuiscono all’abbassamento delle temperature nella zona delle orecchie nei mesi più caldi.

Il microfono delle Sharkoon B2 può essere facilmente rimosso per ridurre gli ingombri e favorire la portabilità del prodotto. La scheda audio USB in dotazione offre comandi il linea per la regolazione del volume, il mute del microfono, l’attivazione della modalità surround 7.1 virtuale e tre profili di equalizzazione aggiuntivi realizzati per l’ascolto di musica, la visione di film o sessioni di gaming. Una più approfondita personalizzazione dell’audio è poi possibile (e consigliata) grazie alle molteplici funzionalità di elaborazione del suono offerte dai driver Xear Surround di C-Media tramite il software dedicato. Le B2 sono inoltre compatibili con la quasi totalità dei dispositivi, tra i quali PC, Smartphone, Play Station ed Xbox.

I driver da 50 millimetri in dotazione alle cuffie sono capaci di riprodurre il range di frequenze da 20Hz a 20.000Hz classico delle cuffie di fascia media. La riproduzione del suono è abbastanza dettagliato su tutte le frequenze, sebbene sarà necessario intervenire sull’equalizzazione per trovare il giusto equilibrio. Buone le performance del microfono, che permette registrazioni chiare purché si regoli attentamente il volume per evitare di generare rumori di fondo. Nel complesso abbiamo preferito le performance delle cuffie con l’utilizzo di una scheda audio dedicata con connessioni analogiche, ma la scheda audio USB risulta comunque un valore aggiunto in questa fascia di prezzo poiché può comunque tornare utile su quei dispositivi dotati di schede audio più datate oppure su specifiche applicazioni dove si vuole sfruttare un suono surround 7.1 virtuale.

Le cuffie Sharkoon B2 hanno un prezzo MSRP di 50.00 euro, cifra che si è mantenuta costante nel tempo e che rappresenta le qualità e le specifiche del prodotto. Oltre alla qualità dei materiali ed alle performance in linea con la fascia di mercato, le Sharkoon B2 si differiscono dalla maggior parte dei modelli economici disponibili alla vendita per il loro design minimalista ed elegante. Questo aspetto le rende particolarmente adatte a quella platea di utenza che cerca sì un prodotto per il gaming affidabile e dal costo contenuto, ma anche privo di RGB ed altri fronzoli appariscenti.

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