La confezione di vendita studiata da Lamzu unisce qualità dei materiali e design ed offre un’esperienza di unboxing degna di un prodotto premium. La corposa dotazione è quella che Lamzu fornisce con tutti i suoi prodotti: un cavo di ricarica USB-C in treccia di tessuto lungo circa 180cm, il ricevitore wireless 4K, un set completo di piedini in PTFE di ricambio, un set di grip adesivi in gomma pretagliati sulle forme del mouse, un adesivo protettivo per coprire la sezione intagliata della base, il manuale utente rapido multilingua (manca l’italiano) ed infine un sacchetto in velluto con logo Lamzu per il trasporto del mouse ed i suoi accessori.
Il Maya colpisce anzitutto per il peso di soli 45 grammi ottenuto con l’uso di scocche in plastica prive di traforature ad eccezione della base, interamente intagliata con uno stile realizzato appositamente per la famiglia Maya. Le sue dimensioni compatte (119x62x38mm) lo rendono un mouse ideale per utenti con mani piccole e medie per tutte le tipologie di presa, ma può rappresentare una buona scelta anche per gli utenti con mani grandi per una presa di tipo Fingertip o una Claw Grip molto chiusa. Il design del Maya prevede una una gobba superiore che raggiunge la sua massima altezza al centro del mouse e che si mantiene piuttosto “piatta” fino a discendere verso la parte anteriore e posteriore in maniera speculare. Sul frontale i tasti principali sono alti e convessi, mentre sul lato posteriore la scocca si stringe verso il centro discendendo verso la parte finale, disegnando una forma che focalizza il contatto sul centro del palmo della mano. I fianchi si stringono diagonalmente verso la base e non prevedono rientranze ergonomiche particolarmente marcate. Progredendo verso il posteriore, la scocca si allarga poi simmetricamente su entrambi i lati per offrire adeguato supporto alla parte bassa del palmo della mano e al gruppo di muscoli del pollice. Il design mostra alcune somiglianze con il XTRFY M8 Wireless e con il Logitech G Pro X Superlight, di quest’ultimo in particolare, può rappresentare una valida scelta per coloro alla ricerca di una variante dimensionale più piccola del famoso mouse di Logitech.
La qualità costruttiva si distingue per l’uso di buoni materiali e l’utilizzo della PCB interna per garantire una robustezza complessivamente convincente, nonostante piccole flessioni al centro della base e della scocca superiore si possano riscontrare con sollecitazioni comunque oltremodo fuori dai canoni d’uso convenzionali. Lamzu si affida al suo ormai collaudato trattamento con “effetto gessato” della superficie superiore, in grado di renderla pregevole al tatto e resistente allo sporco, fornendo anche un buon grip agli utenti con un’alta sudorazione delle mani. I tasti principali implementano micro switch meccanici Huano Transparent Blue Shell Pink Dot (TBSPD, 80M, ~64gf), nei quali si apprezza l’alta tattilità ed il rebound scattante che li rende precisi e reattivi. La costruzione dei tasti è molto buona, con bassi livelli di pre-travel e post-travel ed oscillazioni orizzontali minime. Di ottimo livello anche i tasti laterali, sufficientemente sporgenti e con una superficie piatta, implementano micro switch meccanici Huano Black Shell White Dot a 90° (5M, ~75gf). Il click è reattivo su tutta la superficie dei tasti nonostante pre-travel e post-travel siano maggiormente presenti alla pressione sulle estremità dei tasti. Decisamente convincente la rotella, gestita da un encoder TTC Silver da 11mm che fornisce una rotazione precisa e di media durezza, con scatti ben distinti. Il click di durezza media e con corsa breve, è gestito ancora una volta da un micro switch Huano Black Shell White Dot.
La versione “4K Cloud Gray” del Maya equipaggia lo stesso hardware in uso su Atlantis 4K, garantendo prestazioni eccellenti grazie al sensore PixArt PAW-3395 e la MCU Nordic nRF52840, insieme capaci di offrire una risoluzione di tracciatura di 26.000 CPI, la tecnologia Motion Sync ed un Polling Rate massimo di 4000Hz con l’uso del ricevitore dedicato, in dotazione della versione 4K. Sebbene non equipaggiato con le ultime componenti disponibili – per quelle bisognerà optare per le versioni Fnatic o “Doodle” con micro switch ottici Omron e Polling Rate 8KHz – Maya 4K offre una tracciatura precisa, latenze complessive molto basse e performance di jitter del puntatore che raggiungono il loro picco massimo utilizzando un Polling Rate di 4000Hz su sistemi di fascia alta e monitor con frequenze di aggiornamento pari o superiori ai 360Hz. Di poco sotto la media la durata della batteria agli Ioni di Litio da 300mAh, che con un utilizzo misto produttività/gaming ci ha fatto registrare circa 65 ore d’uso a 1000Hz, 31 ore a 2000Hz e circa 26 ore a 4000Hz.
Maya è arrivato in Europa al prezzo di 109.99€ per la versione “4K compatibile” e 119.99€ per la versione 4K che include il ricevitore 4K. La versione Fnatic è invece disponibile nello shop del brand inglese a 129.99€, prezzo decisamente interessante se si considera che oggi è l’unica versione del Maya disponibile sul mercato ad implementare hardware top di gamma con risoluzione di tracciatura fino a 30.000 CPI, Polling Rate massimo di 8000Hz e micro switch ottici Omron. L’edizione speciale a tiratura limitata “Doodle”, realizzata in collaborazione con NachoCustomz, è invece andata sold out dopo pochi giorni dalla presentazione. Maya 4K resta disponibile sul sito Lamzu al prezzo di 101.99$ a cui andranno aggiunti IVA, spese di spedizione e di importazione, arrivando ad una cifra ben più alta di quella della versione Fnatic, peraltro più aggiornata.
Maya è un mouse robusto e ben realizzato, con dettagli curati e prestazioni eccezionali, perfetto per utenti con mani piccole e medie per tutte le principali tipologie di presa. Per chi alla ricerca di un mouse versatile e di dimensioni compatte, Maya è sicuramente un’ottima scelta. Il nostro consiglio è quello di optare per la versione Fnatic, dotata di hardware di ultima generazione e capace di trasmettere tutte le qualità del Maya ad un prezzo che si allinea ai prodotti concorrenti di altri produttori emergenti e che resta invece inferiore a quello dei produttori più affermati.
The Score & Awards

The Review
PROS
- Hardware di livello con Polling Rate fino a 4000Hz o 8000Hz nelle edizioni speciali
- Peso di soli 45grammi ottenuto con scocche in plastica senza traforature
- Ben costruito e solido
- Design simmetrico adatto a tutte le tipologie di presa
- Dimensioni compatte per utenti con mani di piccole e medie dimensioni
- Bundle corposo e di ottima qualità
CONS
- Durata della batteria di poco sotto la media
- Tasto di accensione alla base piccolo e poco pratico