La serie Atlantis di Lamzu ha una forma simmetrica per destrorsi le cui linee generali prendono chiaramente ispirazione dalla famiglia di mouse XM1 e della più recente e tanto discussa versione wireless XM2we della tedesca EndGameGear. Seppur la community degli appassionati lo abbia accolto come una sorta di “clone wireless”, le differenze tra i due modelli ci sono parse subito evidenti una volta che li abbiamo avuti entrambi sotto la nostra mano. Le maggiori differenze si notano nei tasti principali e quelli laterali, ma soprattutto nella parte centrale superiore più ampia nell’Atlantis – 63 mm contro 61 mm – e che fornisce un più efficace supporto del complesso di muscoli del pollice su tutto il fianco sinistro. Troviamo inoltre differenze anche sul lato tecnico, che vede Lamzu impiegare micro-switch meccanici differenti per tutti i cinque tasti ed un sensore ottico di più recente sviluppo e con prestazioni al vertice delle soluzioni sul mercato.
Mentre l’Atlantis OG è un mouse di dimensioni generose (123x66x38mm) destinato principalmente ad utenti con mani grandi, il fratello minore Atlantis Mini è una versione in scala ridotta (117x63x37 mm) voluta da Lamzu per offrire i punti di forza del proprio design anche a tutti gli utenti con mani medie e piccole. Il design della famiglia Atlantis presenta soluzioni specifiche per la presa Claw in tutte le sue derivazioni: per supportare il palmo della mano è stato disegnato un posteriore largo ed una gobba superiore che raggiunge la sua massima altezza prima del centro del mouse; i lati del mouse offrono rientranze ergonomiche particolarmente pronunciate su entrambi i lati che bloccano in posizione la mano e consentono un controllo totale del mouse in tutte le situazioni; i tasti principali discendono verso la parte anteriore disegnando una curva morbida che garantisce un adeguato posizionamento delle dita sia nel caso di una presa “Relaxed Claw”, che prevede il posizionamento delle dita più verso la parte frontale dei tasti, che della sua variante più stretta “Aggressive Claw“, dove invece le dita sono posizionate sulla parte inziale e più alta dei tasti.
Nonostante le caratteristiche degli Atlantis favoriscano principalmente la presa Claw, la forma simmetrica permette anche di sperimentare altre prese. Per ottenere il migliore comfort sarà però necessaria la scelta della giusta variante dimensionale in base alla dimensione delle proprie mani e alla presa che si intende utilizzare. Abbiamo cercato di riassumere le nostre sensazioni a riguardo nelle seguenti tabelle:
Lamzu Atlantis OG – Prese consigliate | |||
Mani grandi | Mani medie | Mani Piccole | |
Claw | 5/5 | 4/5 | 3.5/5 |
Palm | 4/5 | 4.5/5 | 4/5 |
Fingertip | 3/5 | 2/5 | 2/5 |
Lamzu Atlantis Mini – Prese consigliate | |||
Mani grandi | Mani medie | Mani Piccole | |
Claw | 4/5 | 5/5 | 5/5 |
Palm | 3/5 | 4.5/5 | 4.5/5 |
Fingertip | 3/5 | 3/5 | 3/5 |