Disponibili dai primi mesi del 2022, i “Superglide” di Pulsar sono stati tra i primi piedini in vetro ad arrivare sul mercato. Presentati per l’Xlite Wireless, sono ad oggi disponibili per oltre 30 modelli di mouse in commercio. Si tratta di piedini composti di vetro alluminosilicato, lo stesso materiale utilizzato per il vetro dei display degli smartphone, capace di combinare longevità e alta scorrevolezza. I Superglide nascono per fornire un grado superiore di velocità di scorrevolezza rispetto ai piedini in PTFE, materiale premium ad oggi divenuto lo standard per i mouse destinati al gaming di fascia alta.
Piedini Pulsar Superglide – Specifiche tecniche | |
Materiale | Vetro alluminosilicato |
Spessore | 0.9 millimetri |
Compatibilità | Oltre 30 mouse in commercio (lista completa) |
La confezione di vendita contiene un adesivo, un foglio informativo sulle proprietà del prodotto, le istruzioni per una corretta installazione e naturalmente i piedini nella colorazione scelta. All’interno della scatola i piedini sono incollati ad una lamina plastica di supporto e protetti da un involucro trasparente. Un packaging forse un pò spartano rispetto alla qualità ed al prezzo di vendita del prodotto. All’interno ci aspettavamo anche di trovare anche un panno imbevuto di alcol per la rimozione di eventuali residui di colla dei piedini precedentemente installati.
L’installazione è molto semplice, basterà rimuovere i piedini in dotazione al mouse, pulire la superficie, poggiare in posizione i Superglide ed applicare una leggera pressione con le dita per fissarli definitivamente. Installati sul Pulsar X2 si adattano a filo con i bordi che circondano gli appositi spazi ricavati nella base.
Per la rimozione sarà invece consigliabile aiutarsi con uno strumento in plastica dalla punta sottile – ma andrà bene anche un vecchio plettro per chitarra – per fare leva su uno degli angoli del piedino avendo l’accortezza di attendere poco per volta il cedimento dell’adesivo. Questa operazione viene resa più semplice dalle aperture ricavate negli spazi dedicati ai piedini che troviamo in molti recenti mouse, tra cui il Pulsar X2 che abbiamo utilizzato per i test. Pulsar sconsiglia l’utilizzo di soluzioni alcoliche o solventi in genere per non causare un deterioramento dell’adesivo alla base dei Superglide che li renderebbe inutilizzabili.
I Superglide hanno uno spessore di 0.9 millimetri, maggiore rispetto ai classici piedini in PTFE che si trovano tradizionalmente nei moderni mouse gaming. Nell’X2 utilizzato nei nostri test non abbiamo riscontrato problematiche legate a comportamenti ambigui della Lift-off Distance ne più in generale sulla qualità di tracciamento del sensore rispetto ai piedini originali spessi soltanto 0.6 millimetri. Nell’X2 quindi il sensore si trova rialzato dalla superfice di ulteriori 0.3 millimetri, rendendo la disattivazione della tracciatura persino più veloce e che nelle situazioni di gioco più frenetiche può far guadagnare in precisione e reattività nei riposizionamenti del mouse.
La superficie dei Superglide è accuratamente lucidata per ottenere la massima velocità di scorrimento su tutti i tipi di tappetini in tessuto. I bordi sono arrotondati per meglio affrontare i micro avvallamenti dei tappetini più morbidi ed assicurare una maggiore consistenza di scorrimento, ed utili anche nei frangenti successivi al riposizionamento del mouse dove non sempre si riesce a poggiarlo perfettamente perpendicolare alla superficie. La realizzazione tecnica è impeccabile ed il design minimalista aggiunge anche quel tocco di personalizzazione in più. Peccato non poterli ammirare mentre si utilizza il mouse.
Abbiamo installato i Superglide nel nostro Pulsar X2 Mini (recensione completa quì) da oltre un mese e da allora non li abbiamo più rimossi. L’approccio iniziale non è stato dei migliori, ma dopo un primo periodo di ambientamento e di assestamento delle superfici siamo rimasti estremamente sorpresi dal prodotto.
Appena installati la frizione iniziale era talmente bassa che facevamo fatica persino a cliccare le icone sul desktop e nei giochi era difficile mantenere una posizione di mira statica o effettuare micro aggiustamenti ed al contempo cliccare il tasto principale per fare fuoco. I piedini hanno impiegato circa due settimane a normalizzare le loro proprietà: abbiamo riscontrato in special modo un cambiamento della frizione iniziale e della capacità di arresto, arrivati a livelli decisamente superiori rispetto ai piedini nuovi ma comunque ancora inferiori a quella degli ottimi piedini in PTFE in dotazione all’X2 Mini Wirless. La frizione dinamica è invece rimasta pressoché immutata e non molto differente rispetto a quella dei piedini in PTFE.
I Superglide hanno dimostrato di essere più suscettibili al peso e alle dimensioni ma soprattutto alla forza impressa sul mouse rispetto ai piedini in PTFE, che mantengono invece una velocità di scorrimento più lineare. Anche la pulizia della superficie gioca un ruolo fondamentale: su tappetini in tessuto umidi o sporchi abbiamo assistito ad un notevole calo della velocità di scorrimento, maggiore rispetto alla controparte in PTFE nelle medesime condizioni. Motivo in più per pulire i nostri tappetini con maggiore regolarità.
Test Tappetini | ||
Modello | Dimensioni | Tipologia superficie |
Sharkoon SGP30 | 900 x 400 x 2.5 mm | Tessuto a trama sottile con trattamento ad effetto acetato. (Speed/Control) |
Oversteel Nebula XL | 900 x 400 x 4 mm | Tessuto a trama media (Speed/Control+) |
Aukey | 900 x 400 x 4 mm | Tessuto a trama media (Speed/Control+) |
Dream Machines DreamPad Rough Control | 400 x 450 x 4 mm | Tessuto a trama ruvida (Speed/Control++) |
Abbiamo testato i Superglide su tappetini in tessuto economici con trame diverse senza notare differenze evidenti in termini di velocità di scorrimento o potere di arresto rispetto a quando invece emerso con i piedini in PTFE. Soltanto il tappetino di Dream Machines è riuscito a domare i piedini in vetro grazie alla superficie molto rugosa che ha garantito una maggiore frizione iniziale e un miglior potere di arresto.
L’uso dei piedini Superglide è invece sconsigliato sui nuovi tappetini in vetro poiché la durezza delle due superfici di contatto non è in grado di mitigare le imperfezioni dovute alla polvere e alle particelle di sporco che si depositano su di esse. Queste vengono trattenute e pestate tra tappetino e piedini con un effetto tipo macinatura, causando non solo una scorrevolezza inconsistente ma anche l’irrimediabile danneggiamento di entrambe le parti.
Pulsar è stata tra le prime aziende a commercializzare su larga scala i piedini in vetro alluminosilicato con l’obbiettivo di offrire un ulteriore grado di velocità e scorrevolezza rispetto a quelli in PTFE, considerati oggi lo standard qualitativo per mouse gaming high-end. La differenza maggiore la si osserva però sulla minore frizione iniziale, grazie alla quale si riesce ad ottenere una maggiore reattività anche con mouse particolarmente grossi e pesanti. Se da una parte saranno più reattivi gli spostamenti iniziali con una maggiore efficienza nei flick shots e negli spostamenti rapidi, dall’altra verranno però anche amplificati tutti i micro movimenti ed aggiustamenti sulla mira con effetti non sempre positivi sui giochi più tattici e dalla mira intensa. Sarà necessario quindi non solo attendere la fase di “rodaggio” dei piedini che ne normalizza la frizione iniziale, ma anche un lungo periodo d’uso e adattamento per ritrovare la stessa consistenza nella precisione di mira. Il tracking è invece il campo dove i Superglide esprimono il massimo delle loro potenzialità già dal primo momento dopo l’installazione, offrendo una scorrevolezza precisa e consistente.
I Superglide sono disponibili per oltre 30 modelli di mouse in commercio – alcuni dei quali in diverse colorazioni (lista completa quì) – ad un prezzo che su Amazon oscilla da 25 a 30 euro in base al modello. Nonostante sia un prezzo importante, lo troviamo giustificato non solo per la qualità e l’esclusività del prodotto ma anche per la sua eccezionale durabilità, decisamente superiore alle controparti in PTFE di alta qualità. I Superglide offrono inoltre performance straordinarie anche su tappetini in tessuto economici, bilanciando ulteriormente la spesa totale.
Consigliamo i Superglide a chiunque sia alla ricerca di una maggiore reattività iniziale da sfruttare in giochi frenetici, dove la velocità e la quantità di movimento del personaggio ed il tracking degli obiettivi sono nettamente preponderanti rispetto alla precisione assoluta di mira. A tutti gli altri videogiocatori i piedini in PTFE assicurano ancora oggi una maggiore flessibilità tra frizione iniziale, frizione dinamica e capacità di arresto che può essere maggiormente perfezionata utilizzando diverse tipologie di miscele di PTFE e tappetini in tessuto con diversi materiali e trattamenti.
The Review
PROS
- Più veloci e reattivi della maggioranza dei piedini in PTFE di qualità standard
- Scorrimento silenzioso e sempre preciso grazie agli angoli smussati
- Ideali su giochi frenetici e di movimento
- Elevata durabilità
- Disponibili per oltre 40 modelli di mouse in commercio
- Design minimalista ma di grande impatto
CONS
- Necessitano un periodo di rodaggio per normalizzare le prestazioni
- Non particolarmente indicati per giochi che richiedono estrema precisione di mira
- Prestazioni influenzate dall'umidità e dalla pulizia del tappetino