La EK68 VIA Kit equipaggia su ogni slot LED ARGB SMD con orientamento South-Facing, ovvero rivolti verso il basso, scelta che nasce per massimizzare la compatibilità tra switch e tutti i diversi profili di keycaps disponibili. Sebbene sia quella ufficialmente consigliata dalla community, questa soluzione ha il difetto di non garantire la totale retroilluminazione dei caratteri qualora si scegliesse di utilizzare keycaps con caratteri shine-through.
Gli stabilizzatori utilizzati per i tasti Backspace, Enter e Barra spaziatrice sono di tipo “Cherry” ed implementano perni con base piatta che non necessita di “clipping”. Il fissaggio è di tipo “plate-mounted” (installati ad incastro sul plate) con una tenuta salda che non genera alcun tipo di gioco. Migliorabile invece la lubrificazione di fabbrica, che prevede soltanto un leggero strato nelle componenti principali con quello che sembra essere grasso dielettrico.
Le due metà della scocca sono assemblate ad incastro mediante dieci clip interne, cinque su ognuno dei lati lunghi. Anche in questo caso Epomaker utilizza uno strato di materiale fonoassorbente in Poron dello spessore di 2 millimetri per bloccare la propagazione del rumore nella parte interna ed evitare l’effetto cassa di risonanza. Sotto questo strato vi è la batteria agli Ioni di Litio da 3000mAh, tenuta in posizione da nastro biadesivo, e le daughterboards con i loro cavi piatti: una PCB è dedicata alla porta USB-C e ai selettori del sistema operativo e della modalità di connessione, mentre l’altra sul lato destro è utilizzata per fissare l’encoder rotativo.
La EK68 Via Kit utilizza un sistema di montaggio del plate di tipo “Gasket-mount” realizzato mediante l’uso di cuscinetti in Poron da 5 millimetri di spessore: 8 nella semi-scocca superiore e 12 in quella inferiore per creare l’effetto sandwich tipico di questo sistema di montaggio. Questo assemblaggio garantisce l’assorbimento delle vibrazioni per un profilo sonoro più “pulito”, sebbene l’utilizzo di guarnizioni particolarmente morbide e che si comprimono quasi completamente, limita la capacità di flessione del blocco plate-pcb verso l’interno della tastiera, aspetto tipicamente ricercato nel sistema “gasket-mount”.
A differenza di quanto adottato nella EK68 pre-assemblata, in questo caso Epomaker sceglie un plate di allineamento e ritenzione degli switch in policarbonato semi-trasparente dello spessore di 1.5 millimetri con intagli “flex-cut”. L’uso del policarbonato in favore del metallo assicura un maggiore assorbimento del rumore emesso dagli switch al fondo battuta, mentre gli intagli garantiscono quella flessibilità aggiuntiva che in questo caso va anche parzialmente a compensare un sistema gasket-mount che come precedentemente accennato risulta invece un pò rigido.
Il gruppo plate-pcb è tenuto insieme con l’uso di stand-off assicurati alla PCB mediante bulloncini e relative viti a vista sul plate.
Lo spazio tra PCB e Plate è colmato da due strati di materiale isolante: il primo, realizzato in spugna di polietilene spessa circa 0.3 millimetri, poggia sulla PCB per disaccoppiare switch e PCB ed attutire ancora una volta il rumore di fondo battuta; il secondo strato realizzato in Poron da 3 millimetri di spessore ed intagliato sugli slot degli switch, riempie gli spazi tra un interruttore e l’altro ed evita la propagazione delle onde sonore, migliorando anche in questo caso il profilo sonoro complessivo della tastiera.
Anche per questo prodotto Epomaker si affida ai socket hot-swap di produzione Kailh, in grado di assicurare longevità ed un’efficace tenuta sui contatti degli switch. Sul lato secondario della PCB i componenti sono disposti in maniera ordinata e precisa, con saldature a bagno di stagno di ottima fattura. La PCB è inoltre compatibile con switch a 3-Pin o 5-Pin, allargando quindi la scelta a pressoché qualunque genere di switch meccanico “Cherry style” disponibile sul mercato.
Di secondaria importanza ma comunque interessante, la compatibilità della PCB con stabilizzatori di tipo Screw-in, ovvero fissati mediante viti direttamente sulla board.